mercoledì 28 novembre 2007

Berlusconi ha fatto saltare per aria il Quartier Generale tarlato di F.I.

L'annucio di Berlusconi di fondare un nuovo partito a partire da Forza Italia va sfruttato nel senso non già di sbaraccare Forza Italia ( impresa semplice,peraltro, dato lo stato di profonda debolezza del partito-movimento di Berlusconi, al limite dell'evanescenza in molte realtà purtroppo) ma di rafforzamento della stessa nel senso della costruzione di un partito che sia radicato,strutturato e operativo sul territorio, e quindi capace di tenere testa alle due macchine da guerra congiuntesi nel Pd. Tutto ciò richiede uno sforzo politico enorme,ma necessario se non si vuole condannare l'Italia all'egemonia perpetua e imperitura del centro sinistra ulivesco. Sapranno i dirigenti e i funzionari di Forza Italia cogliere l'opportunità al volo per superare la natura di conventicola chiusa del loro partito pre tramutarlo in una struttura degna di competere con il Pd?

1 commento:

Old Whig ha detto...

Impresa ardua quella che si prospetta, soprattutto perchè richiede dei cambiamenti a livello locale che incontrano ovunque le resistenze dei piccoli feudatari azzurri di mestiere.