domenica 14 ottobre 2007

Il citazionista/9: degli eterni mali della scuola d'Italia.

"La decadenza era cominciata almeno un decennio prima della Guerra( del 15-18, n.d.r.). Gli scioperi degli studenti e degli insegnanti ne erano soltanto un sintomo. Insegnanti stracchi e distratti,scuole tecniche che non erano pratiche e scuole classiche dalle quali si usciva senza saper leggere un classico,Università ove non si faceva che esami tutto l'anno,e chi non era passato vantava le decorazioni o minacciava uno sciopero per passare" Giuseppe Prezzolini, "La riforma Gentile",in "Corriere Mercantile",Genova 12 novembre 1923.
Dal putridume del 1919-22 emerse un Gentile che fece una Riforma che segnò l'epoca delle istituzioni scolastiche, il quesito di oggi è: cosa verrà fuori dallo sfacelo che stiamo vivendo? Temo le scuole coraniche,capaci di dare quel rigore che manca a quei clubs para erotici che son diventate le scuole dei nostri tempi. Chi sa che fine faranno i nostri pedagogisti democratici.....

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