lunedì 22 ottobre 2007

Sullo Stretto il ponte non si fa,ma l'Agenzia sì.

Come è noto, il Governo ha deliberato in cinque minuti , nel suo primo Consiglio dei Ministri, di non realizzare il Ponte sullo Stretto di Messina, che la stessa Europa ci chiede nel generale quadro della mobilità euromediterranea. Però sono sorti problemi in merito al pagamento delle penali ( stimate in 300 milioni di euro almeno) dovute all'annullamento delle gare e procedure d'appalto. Allora che ti pensa di fare il Governo? Un' "Agenzia per la mobilità nell'area dello Stretto", cioè un'autorità amministrativa indipendente in luogo della società per azioni che avrebbe dovuto realizzare il ponte. La proposta è all'esame della commissione Bilancio del Senato e ha dell'inverosimile. Se si pensa di non fare il ponte, significa che non vi sono problemi in merito alla mobilità dell'area. Allora perchè costituire un'Agenzia con lo scopo di migliorare, potenziare e ottimizzare gli spostamenti nell'area tra Scilla e Cariddi? Mentre a Roma si discute di fare l'ennesimo carrozzone burocratico, la Società dello Stretto sta vincendo gare d'appalto per realizzare ponti all'estero. L'amministratore della Società Stretto Ciucci ha asserito di aver ottenuto ben cinque appalti per fare ponti,tra cui uno in Albania. Ma in Italia si preferiscono le Agenzie ai ponti, per contentare gli scontenti di turno. Frattanto per andare da Scilla a Cariddi e vicerversa si continueranno a perdere ore preziose in estenuanti code, sotto la sorveglianza di un'Agenzia però. Sai che bello.....

2 commenti:

Horatio ha detto...

Caro Tolomeo,
il fatto che hai descritto mi fa pensare che in Italia la diversità d'idee in politica è fittizia e quindi strumentale.
I politici cioè non credono in quello che dicono.
Forse è per questo che il Parlamento è per la maggior parte del tempo vuoto: perchè non c'è nessuno che discute in ciò in cui crede, e se lo fa viene sbeffeggiato.

L'istituzione di un'altra agenzia è simbolica di questo fatto. Creare l'ennesimo ente la cui funzione principale è quella di accontentare qualcuno e piazzare la propria gente.

Ma la politica significa solo appartenere a qualche partito oppure anche pensare la vita in un certo modo?

Tolomeo da Lucca ha detto...

Caro Horatio,
per me e per te lap olitica siginfica pensare la vita in un certo modo,ma per Prodi e co. significa essenzialemnte creare enti dove piazzare compagni di merende.