sabato 29 settembre 2007

Il citazionista/7. Delle fonti di uno storico.

"I miei principali testimoni sono Marx,Engels,Lenin,Trockij,Stalin, tutti i marescialli sovietici del tempo di guerra e molti generali di spicco. I comunisti stessi ammettono che per mezzo di Hitler hanno scatenato la guerra in Europa, e che preparavano un attacco improvviso ai danni di Hitler stesso,per impadronirsi dell'Europa distrutta da costui. Il valore delle mie fonti consiste nel fatto che i criminali parlano in prima persona dei loro crimini.
So che i comunisti troveranno molti paladini.però,signori, io i comunisti li ho presi in parola,lasiate che si difendano da sè." Viktor Suvorov, "Stalin,Hitler,la rivoluzione bolscevica mondiale",Spirali,2000.
L'autore non è uno storico professionista,perchè non troverebbe spazio in Occidente. Si tratta di un ex referente del GRU a Londra ( il Sismi sovietico,assai competitivo con il KGB) che è passato,con un bel po' di documenti, con la CIA e la MI5 lustri fa. Sta a Mitrokhin come un Generale sta a un Sergente. Si noti che l'apertura degli archivi moscoviti – avvenuta nel 1992- non l'hanno smentito. Domando: qualcuno ne ha mai sentito parlare sulla stampa o sui media? O il SISCO ( la Società Italiana degli Storici Contemporanei) ha mai organizzato convegni sulle sue interesanti tesi? Poi c'è chi nega l'egemonia culturale.

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