domenica 24 febbraio 2008

Danimarca: le vignette su Maometto provocano ancora violenze.

È dei giorni scorsi la notizia delle minacce, che alcuni gruppi terroristi hanno mosso alle autorità danesi per la ripubblicazione delle vignette satiriche, aventi ad oggetto il profeta Maometto. Subito gruppi di sediziosi hanno messo a ferro e fuoco alcune banlieus di Copenhagen. Stupisce la sincronia tra proteste ufficiali e sommosse, quasi che vi sia un'unica regia dietro a violenze e disordini. Il Governo danese pare mantenere la schiena dritta,almeno per il momento. Certo i segnali di islamificazione del nostro continente si vanno sempre più accentuando. Dai tempi del libro di Salman RushdieVignette sataniche, per l'appunto,scomunicato niente meno che dall'iman Khomeini nel 1988,che mise una taglia sulla testa dell'autore,che da allora vive sotto scorta- è un continuum di attacchi,pressioni,minacce,ricatti,violenze. Basterebbe pensare alla cronaca delle ultime settimane: attentati in Olanda, il Fronte Islamico di Spagna che invita a votare socialisti in cambio di fondi per la costruzione di madrasse, i socialisti del primero ministro Zapatero che zittiscono la Chiesa, che non è difesa da alcuna forza politica spagnola, le tensioni latenti ma presenti nelle periferie francesi, il Londonistan incubatore di terroristi e da ultimo – di nuovo- la Danimarca. Possibile che in Italia nessuno faccia di questo un tema della Campagna elettorale?

Nessun commento: