venerdì 8 febbraio 2008

Il centro destra risponde con un colpaccio alla propaganda dei 40 partiti in uno schieramento.

L'annuncio che il 13 aprile nascerà un nuovo soggetto politico- il Popolo delle Libertà- frutto della fusione tra An e l'ex Forza Italia è un bel colpo da almeno tre punti di vista. Anzitutto risponde efficacemente alla propaganda stucchevole ma efficace dei vari supporters - da Paolo Mieli a Ferruccio De Bortoli,passando per Montezemolo-del Pd per cui il centro destra si ripresenta tale e quale a quello di quattordici anni fa,con gli stessi problemi di scarsa governabilità. Non solo: in quattro e quattr'otto è stata fatta un'operazione politica che specularmente per il Pd ha richiesto dieci anni. Bell'esempio di efficienza per il vasto pubblico degli incerti. Per di più spiazza il capo di ciò che resta dell'Udc, il sempre verde Pierfurby Casini. Adesso potrà dedicarsi a fare il papà a tempo pieno, in vece di intignare contro l'attuazione del programma politico di Berlusconi. Dal canto suo Fini mette una seria ipoteca sulla guida futura delle forze politiche alternative al Pd. Finalmente le cose cominiciano a girare per il verso giusto nella politica italiana.

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