venerdì 8 febbraio 2008

La crisi del Ciad è un frutto avvelenato di Al Qaeda.

In Ciad - grande quanto povero paese dell'Africa subsahariana- si sta combattendo una feroce guerra civile istigata dal regime filo quaedista del confinante Sudan, già responsabile dei massacri in Darfur. Al solito nessuno si muove,tanto meno l'Europa, che assiste impotente all'ennesima strage compiuta in nome della shari'a. In particolare stupisce l'inerzia della Francia,che ha sempre avuto un alto patronato sulle sue ex colonie come è il Ciad. Non sarà che Sarkozy è troppo impegnato a scrivere sms alle sue donne?

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