domenica 24 febbraio 2008

Il citazionista/36. A propos' di partiti a vocazione maggioritaria.

“I partiti devono essere composti di persone che siano d'accordo almeno sulle linee generali di un programma, poiché per fare strada assieme bisogna essere d'accordo sulla via che si vuole percorrere.(...) il mettere insieme uomini politici che partono da concetti discordanti e tendono a fini diversi può produrre un effetto, quello di ridurli tutti all'immobilità,all'impotenza;ed è precisamente ciò che in questo momento avviene. La divisione dei partiti non può essere feconda,se non si costituisce esclusivamente a base di idee e di programmi,lasciando da parte le questioni di persone.” ( Giovanni Giolitti,29 ottobre 1899).

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